Scegliendo di sostenere Soccorso Pubblico Franciacorta ODV, potrai usufruire di diverse agevolazioni fiscali previste per le donazioni (D.Lgs. n. 117/2017 – c.d. “Codice del Terzo Settore”), sia che Tu decida di donare come persona sia che Tu lo faccia tramite la Tua impresa. 

Per usufruire delle agevolazioni la donazione deve essere fatta con un metodo di pagamento tracciabile (bonifico bancario o postale, assegno, carta di credito o debito). Le erogazioni liberali effettuate in denaro contante, pur essendo ovviamente legittime, non consentono al donatore la possibilità di detrarre o dedurre il relativo importo donato.

EROGAZIONI EFFETTUATE DA PERSONE FISICHE

Per le persone fisiche si più scegliere, in base alla propria convenienza, tra due possibilità:

1. Detrarre, cioè sottrarre direttamente dall’imposta lorda che si dovrebbe pagare, il 35% delle donazioni fino ad un importo massimo di 30.000 euro in ciascun periodo di imposta.
2. Dedurre, cioè sottrarre dal reddito su cui poi calcolare le imposte, la donazione per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato.

Ricorda di conservare sempre tutta la documentazione (ricevute dei versamenti effettuati ed estratto conto della banca o della carta di credito).

Dal 2024 possiamo trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle donazioni in denaro deducibili e detraibili eseguite nell’anno precedente da persone fisiche.
Se vuoi consentirci di includere il tuo nominativo nella comunicaizone, ricorda di inviarci i tuoi dati (nome, cognome, C.F., importo e data della donazione) via mail all’indirizzo     donazioni@soccorsopubblicofranciacorta.com.
In questo modo, la donazione sarà automaticamente inclusa nel modello 730 precompilato.
Ti sarà comunque sempre possibile inserirla anche in un secondo momento nella Dichiarazione dei Redditi.

Per informazioni più dettagliate puoi rivolgerti al Tuo CAF o al Tuo consulente di fiducia.

EROGAZIONI EFFETTUATE DA ENTI E SOCIETA’

Anche le donazioni delle aziende sono deducibili.  

In seguito alla Riforma del Terzo settore, le imprese possono dedurre le erogazioni liberali per una somma pari, al massimo, al 10% del reddito complessivo dichiarato, senza più limiti assoluti.
Nel caso in cui il reddito complessivo dichiarato sia decurtato da altre deduzioni e non si possa portare in deduzione l’intero importo nell’anno d’imposta di competenza, l’azienda che dona può dedurre quanto non utilizzato anche negli anni successivi, fino al quarto anno dopo la prima dichiarazione.